La fine

Veduta dell Colle di Zambla in una cartolina postale

Il 20 maggio 1944 Dante e Aldo restano soli nella grande cella: il gruppo dei compagni era partito per la Germania. La cella diventa ben presto a pagamento e Dante la deve lasciare: passa in una cella con 8 ragazzi di Cividate al Piano, fino alla sera del 20 luglio 1944.  La sera del 19… Continua a leggere La fine

Lo scontro e il trasferimento

Veduta dell Colle di Zambla in una cartolina postale

La sera del 15 gennaio 1944 militi al comando di Resmini, Bolis, Allegretti e Ghisleni (circa un’ottantina secondo le testimonianze) sono in viaggio verso il roccolo quando uno dei figli di Genoveffa, venutone a conoscenza, si precipita ad avvertire Cesare Bonino e Aldo Battaggion. I due stavano passando la notte presso l’albergo Aurora di Oltre… Continua a leggere Lo scontro e il trasferimento

L’arrivo del gruppo di Dante Paci

Veduta dell Colle di Zambla in una cartolina postale

Cesare Bonino non considera molto sicuro il roccolo Gasparotto e sposta i suoi uomini più in alto, nelle baite del Monte Arera, in fondo alla Val Vedra. Il 28 dicembre 1943 al roccolo arrivano una quindicina di partigiani comunisti, con fazzoletti rossi e ben armati. Li guida Dante Paci, un militante comunista della cellula di… Continua a leggere L’arrivo del gruppo di Dante Paci

Genoveffa Paganoni

Veduta dell Colle di Zambla in una cartolina postale

La scelta di Battaggion, Quilici e Carrara ci induce a fare un approfondimento su Genoveffa Paganoni, la donna bergamasca più anziana ad essere riconosciuta dal Corpo Volontari della Libertà per le sue azioni a favore della Resistenza. Genoveffa era nata a Savona il 18 maggio 1881, quando la sua famiglia originaria di Oltre il Colle… Continua a leggere Genoveffa Paganoni

Tra Oltre il colle e Zambla

Veduta dell Colle di Zambla in una cartolina postale

La Resistenza non è una guerra tradizionale, si tratta innanzitutto di inventarsi un esercito e un modo di combattere. Uno dei primi sforzi è quello organizzativo: trovare i luoghi sicuri per gli uomini, armarli, vestirli, nutrirli, tessere il legame con le popolazioni dei territori che si vanno occupando. In Lombardia Poldo Gasparotto è uno degli… Continua a leggere Tra Oltre il colle e Zambla