La vittoria

Porta Nuova. Amalia Mosconi e Roberta Bianchi nei giorni della Liberazione

Alla fine di gennaio 1945, molti indizi fanno ritenere prossima la ritirata delle forze tedesche. La sostituzione al comando delle forze alleate del generale Alexander con l’americano Clark (dicembre 1944) è segno di un mutato atteggiamento alleato: una nuova attenzione e un’importante strategia di aiuti alla Resistenza è parte integrante dei preparativi per l’offensiva finale.… Continua a leggere La vittoria

Combattere lontano da casa 2

Relazione dell'Ufficio Patrioti sull’attività partigiana di Angiola Piccinelli, Bergamo 18 aprile 1946

Angiola Piccinelli non ha ancora vent’anni quando si lancia con convinzione nell’organizzazione della Resistenza.  Nata a Bergamo il 5 febbraio 1924, cresciuta in una famiglia antifascista, svolge la professione di impiegata ed è attiva in città fin dall’ottobre 1943, quando è tra le prime a prestare la sua opera per portare assistenza agli ex prigionieri alleati… Continua a leggere Combattere lontano da casa 2

Combattere lontano da casa 1

Rodolfo Zelasco

La Resistenza è una storia locale, vissuta su quel territorio che, d’un tratto, dopo l’8 settembre, è riscoperto al di là di ogni retorica come luogo per la cui liberazione dalla violenza nazifascista uomini e donne decidono, volontariamente, di battersi. La Resistenza è stata anche un modo di spendersi per il proprio territorio e non… Continua a leggere Combattere lontano da casa 1

Il difficile inverno 1944

Giorgio Paglia

Il 17 novembre 1944 il gruppo di partigiani della 53a Brigata Garibaldi “Tredici Martiri di Lovere” comandati da Giorgio Paglia viene attaccato, nei pressi della Malga Lunga sul monte di Sovere, dai militi della Legione Tagliamento che, dopo quasi tre ore di duro combattimento, lanciano alcune bombe a mano dal tetto all’interno dell’edificio dove si erano… Continua a leggere Il difficile inverno 1944

La primavera dell’euforia

Mario Zeduri in bicicletta nel centro di Bergamo

L’estate del 1944 è l’estate dell’ottimismo partigiano. Lontano è il tempo in cui la Germania nazista sembrava invincibile: lo sbarco in Normandia, la liberazione di Parigi e lo sbarco sulle coste della Francia meridionale, la ritirata delle truppe dell’Asse dall’arco del fronte russo e di quelle giapponesi in Asia e nel Pacifico rendono possibile pensare… Continua a leggere La primavera dell’euforia

Il tentativo nazifascista di stroncare sul nascere la Resistenza

Ricordo della banda Turani

Se la Repubblica Sociale Italiana non riesce a ricostruire l’apparato militare necessario per garantirsi una propria autorità di fronte all’alleato-occupante e a tenere fede alla volontà di riscattare l’onore nazionale infangato dall’armistizio voluto dalla monarchia, la scelta di molti giovani di sottrarsi ai bandi di reclutamento (classi 1924 e poi 1923 e 1925) è il… Continua a leggere Il tentativo nazifascista di stroncare sul nascere la Resistenza

Lontano da casa 3

Stemma dell'Associazione nazionale superstiti reduci e famiglie caduti Divisione Acqui. Sezione di Bergamo

Preludio ai tempi nuovi che segneranno anche il territorio nazionale è la battaglia combattuta dalla Divisione Acqui nell’isola di Cefalonia.  Per decisione plebiscitaria i militari della divisione -fino a quel momento avevano goduto di una tranquilla vita di guarnigione- decidono di non cedere le armi all’ultimatum dei tedeschi dell’11 settembre e di tentare una resistenza… Continua a leggere Lontano da casa 3

Lontano da casa 2

Aldo Battaggion

A San Giorgio i tedeschi vanno organizzando uno dei campi di raccolta dove far confluire i militari italiani catturati nelle caserme da trasferire in Germania. Qui arriva il 10 settembre 1943 Aldo Battaggion. Era in servizio all’aeroporto di Reggio Emilia: arruolato nel 1942 dopo aver frequentato la scuola di aeronautica di Puntisella (Pola), Aldo aveva… Continua a leggere Lontano da casa 2

Il clima in città

Comunicato del Comando delle forze germaniche a Bergamo dell’11 settembre 1943 che intima la consegna delle armi e introduce il coprifuoco

L’11 settembre 1943 esce il primo bando delle truppe d’occupazione: è firmato direttamente dal Comando germanico è affisso alle ore 18 e richiede la consegna immediata della armi. Al testo si arriva dopo un “tempestoso” confronto tra il comandante tedesco, il prefetto e il suo capo di gabinetto (Prospero Giura), consapevoli dell’impossibilità di una consegna… Continua a leggere Il clima in città

L’assalto al carcere: 10 settembre

L’ingresso del carcere di Sant’Agata

Nella notte fra il 10 e l’11 settembre, i tedeschi fanno irruzione al carcere di Bergamo, sito in città alta nel complesso di Sant’Agata. Ne abbiamo notizia da tre fonti, recentemente acquisite alla ricerca da Isrec: una relazione del capoguardia Fusaglia, un fascicolo del Genio Civile di Bergamo del novembre 1943 e una sentenza del… Continua a leggere L’assalto al carcere: 10 settembre